Quando abbiamo chiesto a Lander se preferisse stare su una tavola da surf o fare pesca subacquea, abbiamo capito che rispondere a questa domanda non era così facile come sembrava. Per lui entrambe le attività sono profondamente legate, poiché la pesca subacquea e l'apnea gli hanno permesso di trovare il suo posto in condizioni di surf estremo. Entrambe le attività sono diventate i due pilastri principali della sua vita e scegliere tra una di esse era semplicemente impossibile.
Tutto è iniziato durante l'adolescenza, quando Lander ha deciso di confrontarsi con le forti mareggiate che colpiscono le coste cantabriche durante l'inverno, risvegliando onde come Meñakoz e La Galea. La pesca subacquea divenne l'attività perfetta per imparare a trattenere il respiro e a rimanere calmo sott'acqua. Due qualità fondamentali quando si tratta di superare situazioni critiche di surf con grandi onde.
È arrivato persino al punto che Lander preferisce stare in acqua quando il mare "fa la sua selezione naturale", come dice lui. Più le condizioni sono ostili, più si spinge in profondità e più emozionante e grande è la sfida di trovare una cattura.
Lo stesso vale per il surf. La sua sensazione di essere connesso con l'oceano è proporzionale a quanto si sente incerto su ciò che accadrà.
MADE OF SEA è nato dal sogno di Miguel Eguiraun di creare un progetto audiovisivo sull'oceano, trattando l'argomento in modo più profondo di un semplice film sul surf. Essendo cresciuto sulla costa basca e cantabrica ed essendo un appassionato di onde e, soprattutto, di ciò che si nasconde sotto la superficie del mare, era ovvio che il nostro Salty Crew Ambassador sarebbe stato il soggetto di questo breve documentario.
Questo film vuole evidenziare come il mare possa forgiare il percorso di una persona che cresce tra venti e maree.